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forum giovani

FORUM DEI GIOVANI 2012-2013
PROGETTO: Agorà 2.0
ASCOLTARE ED ESSERE ASCOLTATI
Qual è la REALTA' ATTUALE?

Promosso da: Associazione di Volontariato Culturale “AMICO LIBRO” Torino

in partenariato con : Fondazione “PAOLO FERRARIS” Torino,

in collaborazione con : Luca Poma e il suo Staff, esperti di comunicazione, Scuole superiori, Università, Enti di formazione, Regione Piemonte - Salone del Libro, Museo delle Scienze di Torino, Esperti, Centro Servizi “V.S.S.P.”.

Ambito Territoriale di Riferimento: Regione Piemonte.

Arco temporale di sviluppo: ottobre 2012 – maggio 2013

I protagonisti sono i giovani, interlocutori privilegiati per la riflessione su modelli culturali aperti che impegnano al confronto con le differenze, le pluralità, le difficoltà.


MOTIVAZIONE

I giovani di oggi, come quelli di tutti i tempi, devono poter realizzare la loro vita secondo la speranza che ripongono nel futuro che è in loro. Questa speranza ha bisogno di confrontarsi su temi impegnativi di impatto etico, sociale, economico, storico e politico. Questo confronto può avvenire solo attraverso il dialogo, il reciproco ascolto e la valutazione di modelli adulti positivi che incoraggino i giovani a impegnarsi nella realizzazione di sé. Ogni persona, singolarmente, ha desideri e speranze da realizzare, ma solo in una comunità che si confronta, ha più possibilità di individuare i percorsi opportuni da intraprendere per realizzare le proprie speranze, in quanto con il confronto acquisisce più strumenti per raggiungere gli obiettivi desiderati.


PERCHE’ PROMUOVERE UN FORUM PER I GIOVANI SUL DIRITTO DI DIALOGO ?

L’associazione AMICO LIBRO, la fondazione PAOLO FERRARIS e il centro servizi VSSP, sono accumunati da una forte attenzione e sensibilità educativa, attenti alle tematiche della giustizia economica e sociale, sia locale che globale.
Le gravi diseguaglianze che si perpetuano nel mondo e le problematiche territoriali, che l’attuale sistema economico ha prodotto, inasprite dalla crisi finanziaria in corso, ci dimostrano che è necessario e urgente un approccio più attento, che tenga conto delle interconnessioni tra le scelte individuali e i loro effetti sulla società e sull’ambiente.
Le scelte sociali, economiche e politiche per rispondere al bene comune devono essere improntate sulla giustizia, fondate sul rispetto dell’ambiente, sull’attenzione ai consumi, sul valore del lavoro, dell’interculturalità, della sensibilità al risparmio.
Si rende necessario un approccio attento alle aspirazioni dei giovani, capaci di tener conto dell’intreccio esistente tra le scelte individuali e la loro ricaduta nel mondo del lavoro. Oggi, la crisi che rende così problematico il futuro dei giovani a livello globale, ha motivazioni di tipo strutturale e non solo congiunturale. E’ crisi di valori e di senso.
Con il venir meno delle ideologie, che hanno caratterizzato il ventesimo secolo, bisogna valutare quali sono i valori in grado di sostenere una società con stili di vita diversi da quelli precedenti la crisi, e che hanno dimostrato, in questi anni, le contraddizioni più gravi con una finanza e una politica che, in molti casi, ha solo mantenuto e anche aumentato il potere di alcuni gruppi e non considerato i bisogni della maggioranza dei cittadini.


Si propone di affrontare con una lettura etica quattro argomenti fondamentali, come:
- Etica dell’ambiente,
- Etica dell’economia,
- Etica del lavoro,
- Etica nei rapporti umani.
 

La scelta di questi argomenti è nata dalla partecipazione attiva, dai contributi di riflessione, aspettative, difficoltà emerse direttamente dai giovani studenti partecipanti al “LABORATORIO ITINERANTE TO-STRASBURGO-TO” realizzato nell’ambito del viaggio premio del Concorso Letterario “I giovani Europei, per l’Europa dei giovani: costruire il futuro tocca a noi ……” promosso dall’Associazione AMICO LIBRO nel mese di marzo 2012.


FINALITA’

Offrire ai giovani un’opportunità e uno spazio per confrontarsi in modo positivo su argomenti che, in molti casi, sono espressi solo come slogan,gridati in piazza senza una sufficiente riflessione su tutti gli aspetti, a volte contradditori di tali problematiche.
- Incontrarsi, confrontarsi, esprimere ed affermare i diritti per diventare protagonisti responsabili e solidali del futuro che ci appartiene.
- Favorire la personale partecipazione culturale, professionale e morale per la edificazione di una Europa unita primariamente nei popoli.
- Incentivare nei giovani l’interesse di partecipare a un dialogo culturale propositivo e stimolante.
- Potenziare la capacità di critica e la libertà di giudizio nel rispetto reciproco.
- Sviluppare il concetto di bellezza e armonia per migliorare il vivere sociale.
- Richiamare l’attenzione delle giovani generazioni sul futuro del pianeta e sulle ricadute della ricerca nei diversi campi della vita dell’uomo.
- Il tutto sotto una dimensione etica e morale, come esprimeva PAOLO VI, che la politica è la prima forma di carità.
 

DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’ DEL “FORUM DEI GIOVANI”
 

Gli incontri si svolgeranno da gennaio a marzo, con orario dalle 9,00 alle 12,00, presso il Museo Regionale di Scienze Naturali – Via Giolitti 36 – Torino. con il seguente calendario:


Venerdì 25 gennaio 2013 Etica dell’ambiente
Approccio etico al rispetto del pianeta
Saranno presenti il giornalista Battista Gardoncini, il prof. Augusto Marchesini libero docente di chimica agraria dell’Università degli Studi di Milano.

Mercoledì 6 febbraio 2013 Etica dell’economia
Sarà presente il Prof. Pier Carlo Frigero economista, docente dell’Università di Torino.

Mercoledì 27 febbraio 2013 Etica del lavoro
Prof. Daniele Ciravegna presidente di ESMI, Campus italiano di ESCP EUROPE presidente della Fondazione Don Mario Perti (Torino) vicedirettore vicario del Dipartimento di Scienze Economico – Sociali e Matematico – Statistiche Università degli Studi di Torino.

Mercoledì 20 marzo 2013 Etica nei rapporti umani
Massimo Centini antropologo.

Maggio 2013 Data da definire
Conclusione del progetto al SALONE DEL LIBRO
 

Ad ogni incontro saranno presenti esperti sull’argomento, sulla comunicazione che vedranno gli studenti a confrontarsi fra di loro, coadiuvati da un giornalista con esperienze come relatore e divulgatore e con l’ausilio dell’esperto che potrà rispondere a dubbi e domande dei ragazzi sulla materia, e coadiuvare alla redazione delle conclusioni sul dibattito per addivenire ad un documento finale da presentarsi in occasione della FIERA DEL LIBRO.


MODALITA’ DI COINVOLGIMENTO
 

Gli allievi delle classi degli istituti partecipanti, vengono invitati a scegliere, tra gli argomenti proposti. In questo modo si inizia a creare coinvolgimento e riflessione sulle tematiche proposte, nonché dibattito sulle stesse.
Gli argomenti possono essere votati su una pagina facebook (www.facebook.com/agora2.0 )
Agora, come spazio di incontro e discussione, 2.0 in quanto integra le modalità dell’incontro e discussione “dal vivo” con te tecnologie dei “digital media”, al fine di proseguire e rendere più efficace e dinamico il confronto.
Ogni incontro sarà necessariamente preceduto da un lavoro preparatorio in classe, con gli insegnanti. Avrà lo scopo di produrre un documento finale, snello (2 cartelle max.), che esponga la posizione dei ragazzi sull’argomento. Tale documento, uno per ogni dibattito, sarà “postato” sulla pagina facebook sopracitata (www.facebook.com/agora2.0), e sarà oggetto di ulteriori commenti e discussioni sulla pagina stessa.
In vista della chiusura del progetto, ovvero nell'immediatezza della presentazione finale alla Fiera del Libro, un gruppo selezionato fra gli studenti partecipanti stessi, provvederà a "trarre le somme" della discussione online e dare una forma definitiva ai documenti.
Al momento della presentazione dei documenti, saranno invitati dei rappresentanti istituzionali (membri del Consiglio e Parlamento Europeo, consiglieri regionali, parlamentari locali,) cui "consegnare" fisicamente le opinioni dei ragazzi, sotto forma del documento stesso.
All'evento conclusivo possono essere invitati dirigenti del Forum Nazionale Giovani, organismo di rappresentanza giovanile che è naturale interlocutore delle istituzioni nazionali sulle tematiche di interesse giovanile, che potrà acquisire tali documenti e recepirli nelle proprie linee e attività di proposizione.
Ultima nota: un ulteriore "link" alla tematica della lettura e del libro saranno proposti ai ragazzi, in vista degli incontri tematici, la lettura di un libro pertinente all'argomento stesso. In tale modo si procede anche alla proposta di un allargamento degli orizzonti culturali dei ragazzi stessi, valorizzando la percezione del libro come "strumento" per acquisire conoscenze e informazioni per affrontare il mondo odierno.


PARTECIPAZIONE

Possono partecipare gli studenti delle scuole superiori, universitari, strutture che curano educazione e formazione dei giovani, della Regione Piemonte e dei Paesi dell’Unione Europea.
Gli interessati possono partecipare da uno a tutti gli incontri.

Al momento, gli istituti che hanno dato la loro adesione sono:
- Istituto professionale Bosso Monti, indirizzo sociale,
- Istituto Magarotto, professionale economico,
- Istituto Quintino Sella, liceo economico,
- Liceo scientifico Galileo Galilei (Ciriè),
- Liceo classico Alfieri (Torino),
- Liceo classico Alfieri (Asti),
- Scuola di formazione professionale CIOFS.

CONCLUSIONE
 

I vari eventi del FORUM DEI GIOVANI saranno conclusi con una festa presso la “Fondazione PAOLO FERRARIS”, al castello di Colcavagno (AT), animata da attività artistiche, espressive, poesie, musiche, dibattiti, eseguiti da gruppi giovanili, organizzata dai ragazzi stessi, secondo le loro modalità.


La Presidente

Ausilia Passalenti Ferraris